“Lo stop al bonus di 600 euro ai braccianti agricoli per aprile e maggio sarebbe un’ingiustizia” è la denuncia del segretario Uila, (Unione italiana dei lavoratori agroalimentari), Pietro Buongiorno. “Abbiamo scritto ai parlamentari pugliesi – spiega Buongiorno- per scongiurare questa ipotesi”
La preoccupazione che i braccianti e gli agricoli potrebbero essere esclusi dal bonus di 600 euro per aprile e maggio nasce da alcune indiscrezioni trapelate dai Palazzi del potere in queste ore. “Una discriminazione ingiusta che potrebbe portare a una vera bomba sociale spiega il Buongiorno. Le associazioni degli agricoltori, con in testa la Uila, chiedono chiarimenti in merito all’ipotesi secondo cui i braccianti agricoli sarebbero esclusi dal bonus di 600 euro per aprile e maggio. Per questo la Uila ha inviato una richiesta di chiarimenti a parlamentari e prefetti pugliesi”.